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ARTICOLO TRATTO DA "IL CITTADINO" DEL 22/05/2010 - Banche, soci Laudense domani in assemblea

Si chiude nel week end la “stagione” del credito cooperativo: a Crema la Bcc Adda-Cremasco fa il punto dopo la fusione
Banche, soci Laudense domani in assemblea
Appuntamento alle 9,30 al Viale: si vota l’utile 2009 da 620mila euro


Week end di chiusura per le grandi assemblee delle banche di credito cooperativo del territorio. Dopo Centropadana e Borghetto, tocca ora a Laudense (59 dipendenti, 9 filiali) e Adda-Cremasco (115 dipendenti, 21 filiali). I 2100 soci della Bcc Laudense si ritrovano domani alle 9,30 al cinema del Viale di Lodi. I 4mila soci della Bcc Adda-Cremasco si ritrovano, sempre domani, alle 9,15 alla palestra di via Toffetti a Crema. I soci della Bcc Laudense sono chiamati ad approvare il bilancio 2009 e a rinnovare il consiglio di amministrazione per il prossimo triennio. I soci dell’Adda-Cremasco dovranno invece votare il primo bilancio di esercizio dopo la fusione di un anno fa. Su tutto il comparto bancario lodigiano pesa il calo dei tassi di interesse, che riduce i margini di redditività dei singoli istituti di credito. Nessuna eccezione per le banche di credito cooperativo. Per contro, le masse amministrate aumentano. La Laudense di Lodi ha chiuso il 2009 con un utile netto di 623mila euro, raccolta diretta a 222,6 milioni, impieghi a 176 milioni. Il direttore generale Fabrizio Periti anticipa che nei primi mesi del 2010, sulla base di dati che coprono il primo bimestre, «la raccolta diretta è aumentata di quasi 6 milioni di euro a discapito della indiretta». «Rispetto alla globalità degli scenari elaborati in autunno - spiegano i vertici della Laudense - possiamo affermare che il trend di crescita delle masse della raccolta diretta stia sorprendentemente superando le nostre aspettative». I soci della Laudense, come detto, sono chiamati a rinnovare l’intero consiglio di amministrazione. Il presidente uscente, Giancarlo Geroni (consulente del lavoro di Lodi), si ripresenta alla guida della lista della continuità. Gli altri candidati della lista della continuità sono il vicepresidente uscente Paolo Arisi (architetto di Credera), Flavio Bassanini (agente immobiliare di San Zenone al Lambro), Luigi Cassinelli (pensionato di Lodi), Fabrizio Comaschi (commerciante di Lodi Vecchio), Giuseppe Fontana (libero professionista di Bertonico), Francesco Ravera (pensionato-imprenditore di Graffignana), Olivo Rinaldi (avvocato di Lodi) e Massimo Scotti (imprenditore di Copiano). L’unico candidato “nuovo” - nel senso che non è espressione della lista della continuità - è Maurizio Cerioli, pensionato di Sant’Angelo Lodigiano. La Bcc dell’Adda-Cremasco presenta invece ai soci un bilancio 2009 chiuso con un utile netto di 1 milione 200mila euro. «È stato per noi un anno particolare - rivela il presidente Giorgio Merigo - la fusione si è rivelata una fortuna perché adesso, in un periodo di crisi, riusciamo a respirare con due polmoni e assicuriamo sostegno all’economia locale».Lorenzo Rinaldi

 

 

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