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ARTICOLO TRATTO DA "IL CITTADINO" DEL 09/08/2010 -Azulgrana al lavoro aspettando Tassi, Mfepit saluta e va in Francia Calcio - Eccellenza. Ieri il raduno al “Riccardi” guidati dal vice Lerza tra addii, l’assenza del tecnico e qualche volto nuovo SAN COLOMBANO al Lambro Mattinata domenicale radiosa per un raduno, quello del Sancolombano, all’insegna della semplicità. Allo stadio “Riccardi” regnano serenità e buon senso. Niente proclami, ma concretezza e solidità organizzativa. Il pubblico si accalca attorno al bar e al ristoro, peraltro un cantiere aperto per i lavori di ampliamento che il sodalizio ha deciso di concedersi a proprie spese. E i giocatori si ritrovano, vecchi e nuovi, assieme ai tecnici. Assente giustificato l’allenatore Maurizio Tassi, che durante l’estate ha fatto gli straordinari per visionare il parco dei giovanissimi del vivaio promossi in prima squadra: almeno tre settimane di lavoro che, a quanto sembra, hanno fruttato utilissime indicazioni. È il giovanissimo Giorgio Lerza, promosso vice allenatore dopo essere stato preparatore atletico, a condurre le premesse degli allenamenti fino a mercoledì, quando tornerà Tassi dalla vacanza in Sardegna. Lerza impartisce ordini precisi nell'intento di “mettere benzina nel serbatoio”. Mentre si pensa, con pacatezza, al mercato. Dei nomi altisonanti se ne sono andati il bomber Paolo Loprieno, il regista Federico Meda (rilevato dal ritorno di Massimo Lombardini) e, notizia dell’ultima ora, anche Carlson Mfepit Kouebe, volato in Francia a caccia di un più prestigioso ingaggio. Per sostituire il goleador il club è in un momento di verifica: può essere che, tra i giocatori rimasti e i talenti promossi dal vivaio, esca un nuovo attaccante affidabile, ma non si escludono possibili mosse di mercato,compresa quella per acquistare un laterale. C'è comunque ottimismo. E non desta particolari emozioni il fatto che in Coppa Italia nel girone dei collinari sia stato inserito il Sant’Angelo, l’avversario di sempre, oggi più che mai tinto di azulgrana, visto che l'allenatore Diego Dellagiovanna, il difensore Rubino e appunto Loprieno sono un frutto della storia calcistica banina; ma quando i rossoneri barasini arriveranno per il primo derby stagionale, a fine agosto, sarà una partita come le altre. Il ritmo del raduno, nel frattempo, sarà un crescendo rossiniano. Ieri, oggi e domani seduta mattutina, poi da mercoledì due sedute quotidiane agli ordini di Maurizio Tassi per arrivare pronti, o quasi, alla prima amichevole della stagione di sabato 14 agosto, quando alle 17.30 al “Riccardi” approderà il Palazzolo (Eccellenza). La regola del gruppo è invece la solita: fare bene valorizzando il vivaio. Anche se in caso di necessità, nel rispetto del rigore imposto dalla mancanza di risorse economiche importanti, la dirigenza si darà da fare per completare di esperienza la rosa attuale. Nel frattempo suscita simpatia il tosto Diarrasouba Sekou, giovane originario della Costa d’Avorio. Ha grinta da vendere vuole emergere: di lui parla bene Giancarlo Tornielli, segretario della comunità Alfaomega di Graffignana, dove Sekou è attualmente ospite, che tra i vari incarichi vanta pure quello di dirigente calcistico nel vecchio Marudo. L'ultima sorpresa si chiama Michele Losi, centrocampista classe 1990, maturato nel Piacenza e arrivato dal Fiorenzuola: anche di lui i tecnici dicono un gran bene. Di prossimo approdo (sta facendo il trasloco da Milano a San Colombano, ndr) è anche Mohamed Arbit, classe '92, in possesso a quanto pare di eccellenti qualità. Nomi di esperienza in arrivo ? Si vedrà: il direttore sportivo Glauco Campolunghi e il nuovo team manager Mauro Faversani sono sempre all'erta, con un occhio al bilancio e l'altro alle esigenze del tecnico Tassi. La speranza, manco a dirlo, è che tra i giovanissimi talenti promossi in prima squadra ci siano quelli capaci di far quadrare le necessità banine. Gian Rubitielli
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