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ARTICOLO TRATTO  DA "IL CITTADINO" DEL 28/10/2010 - Un Requiem per ricordare don Luciano
 

Stasera nella Cattedrale di Lodi il capolavoro di Mozart eseguito dal Coro Costanzo Porta di Cremona
Un Requiem per ricordare don Luciano
L’omaggio dell’associazione a 15 anni dalla morte di monsignor Quartieri
 

 

Era il tardo pomeriggio di sabato 28 ottobre 1995 quando don Luciano Quartieri, appena dopo aver distribuito la comunione ai fedeli nella Cattedrale di Lodi, cadde a terra esanime sull’altare. Quindici anni sono passati dalla scomparsa del grande sacerdote originario di Graffignana, la cui memoria è però sempre rimasta vivissima grazie al lavoro incessante dell’associazione che porta il suo nome. Per celebrare l’anniversario, questa sera (alle ore 21) presso la basilica della Cattedrale di Lodi verrà eseguito il Requiem K626 di Wolfgang Amadeus Mozart nella trascrizione per soli coro e pianoforte a quattro mani del viennese Carl Czerny. Protagonisti della serata i cantori del Coro Costanzo Porta di Cremona diretto da Antonio Greco (al pianoforte si esibiranno Diego Maria Maccagnola e Francesco Pasqualotto).
La figura di don Luciano, che tra gli altri incarichi ricopriva anche quella di direttore del Museo diocesano d’arte sacra e di parroco della Cattedrale di Lodi, verrà ricordata anche domenica 31 ottobre con una santa messa in suffragio presieduta da monsignor Gabriele Bernardelli presso il convento delle suore carmelitane scalze (alle ore 17). «Ancora oggi, a quindici anni di distanza - scrive il presidente dell’associazione, Gianmaria Bellocchio, sul quaderno che accompagna l’evento di questa sera -, quando qualcuno mi fa parlare di don Luciano o quando mi capita di ricordalo nel corso delle nostre iniziative, devo sforzarmi perché mi prende una grande commozione. Quante cose ho imparato da lui, per me un vero maestro, una delle poche persone che qualcuno di noi ha la fortuna di incontrare nella propria vita e che orientano in modo decisivo il nostro cammino di uomini». Proprio dagli insegnamenti di don Luciano Quartieri è nata l’idea dell’associazione, sorta nel 1997: «Egli aveva seminato - scrive sempre Bellocchio - e noi dovevamo diventare i suoi frutti e continuare idealmente il suo lavoro. Anno dopo anno, con determinazione e tenacia, l’associazione Monsignor Quartieri è diventata uno dei punti di riferimento per le attività culturali nella nostra città». Questa sera dunque un nuovo appuntamento sotto la sua “insegna”. «Tra le navate del Duomo, il luogo dove Luciano morì il 28 ottobre 1995, risuoneranno le note della “Messa da requiem” di Mozart, una delle opere musicali più conosciute. La dedichiamo a don Luciano con commozione e vogliamo ricordare in questa occasione anche tutti gli amici dell’Associazione che in questi anni ci hanno lasciato dopo aver portato il loro contributo a questo nostro progetto». Il Requiem mozartiano verrà eseguito dal Coro Costanzo Porta di Cremona, più volte premiato in vari concorsi nazionali. Oltre ad avere in programma l’incisione della trascrizione del Requiem, la formazione ha già all’attivo due produzioni discografiche: i Madrigali di Diego Personé e due sinfonie contemporanee di Alfonso Rega. Fabio Ravera

 


 


 

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