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ARTICOLO TRATTO  DA "IL CITTADINO" DEL 09/11/2010 - Premiati a Sant’Angelo i vincitori del “Lella Razza”
 

Premiati a Sant’Angelo i vincitori del “Lella Razza”

 

Sant’Angelo Nel pomeriggio di domenica scorsa pioveva, proprio come quel tragico 9 novembre 2004: in un incidente stradale perse la vita Lella Razza, la cui figura è stata ricordata a Sant’Angelo, nella Sala Girona. durante la premiazione dell’omonimo concorso di scrittura creativa, giunto alla sesta edizione. «Il senso che abbiamo voluto dare a questo concorso è di continuare a sentirla vicina a noi e presente in quello che lei amava molto: la vivace attività svolta con noi, la letteratura, il teatro, la poesia», ha commentato Danila Baldo, presidente dell’associazione culturale “Donne & Donne”, organizzatrice dell’evento. Lella Razza è stata insegnante di filosofia al Maffeo Vegio, componente attiva di “Donne & Donne” e del gruppo teatrale Teatro dell’Improbabile.Erano ben 85 i componimenti in gara, suddivisi in due sezioni: Poesia e Narrativa. Gli scritti dovevano ispirarsi al tema “I colori delle Donne”; i partecipanti provenivano da tutta Italia. É stato un uomo ad aggiudicarsi il primo posto nella sezione Poesia: si tratta del pisano Bruno Amore, con La fanciulla in verde. Seconda classificata, con Il ritratto, Rosarita Ugolini di Rimini; terzo posto per Tono su tono io ti amo di Cristina Valeria Pitonzo, proveniente da Fara Gera D’Adda (Bergamo). È stata invece la santangiolina Francesca Mascheroni a raccogliere più consensi nella sezione Prosa, con La coperta patchwork. Finta serenità di Angelo Passera (Graffignana) e I colori di Filomena di Mario Pettoello (San Donà di Piave) si sono piazzati rispettivamente al secondo e terzo posto. Ai primi classificati un premio di 200 euro, oltre alla targa di “Donne & Donne” (assegnata anche ai secondi e terzi posti). Fino alla decima posizione è prevista la pubblicazione dell’opera premiata sulla rivista «Il Club degli autori» e sull’omonimo sito, oltre che sul portale di “Donne & Donne”. Presenti tra il pubblico anche Fabio, figlio di Lella Razza e il sindaco Domenico Crespi che ha portato il saluto e i complimenti a nome dell’amministrazione comunale. Le opere sono state lette dai componeni del Teatro dell’Improbabiledi Vidardo; piacevoli gli intermezzi musicali eseguiti dai giovanissimi Matteo Livraga al violino e Chiara Livraga al pianoforte. Hanno collaborato alla realizzazione dell’evento l’istituto “Maffeo Vegio” di Lodi e il Gruppo “Amici di Vidardo”; la Provincia e il Comune di Lodi, oltre al Comune di Sant’Angelo che hanno conferito il patrocinio. Valerio Esposti