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ARTICOLO TRATTO DA "IL CITTADINO" DEL 10/11/2010 - Al premio Lenta il vicepresidente regionale attacca gli organizzatori Forlani di Confartigianato critica la mancanza di progetti del Lodigiano; poi il riconoscimento alla Senna Inox di Graffignana
«La formula di Expo è da ripensare. Il modello di una grande vetrina mondiale, per mettere in mostra le produzioni di una zona, andava bene nel passato. Ma ora, con la velocità delle nuove comunicazioni, è superata». A sostenerlo è il vice governatore lombardo, Andrea Gibelli, che nel corso di un convegno sul governo e lo sviluppo del territorio, esprime un po’ di perplessità sulle esposizioni internazionali, anche sulla scorta dei dati dell’ultima tenuta a Shanghai. «Per questo Milano deve intendere Expo 2015 in un modo diverso, in cui sia l’intera regione Lombardia ad essere messa in mostra, con la bellezza dei suoi territori, le sue eccellenze e il sistema produttivo locale. E il parco Tecnologico di Lodi può giocare un ruolo di primo piano», continua il vice presidente del Pirellone. L’iniziativa è stata organizzata lunedì sera, nella sede del polo fieristico di Lodi a San Grato. Una tavola rotonda promossa da Confartigianato imprese della provincia, nell’ambito della consegna dei riconoscimenti per il premio Bruno Lenta. In prima fila tante autorità, tra cui il prefetto di Lodi, Peg Strano Materia, e il presidente della Camera di commercio, Alessandro Zucchetti. L’introduzione è stata affidata al presidente di Confartigianato, Massimo Forlani: «Anzitutto partiamo da una considerazione: questo polo fieristico è l’emblema di quanto poco bene siano state fatte le cose nel Lodigiano. Adesso occorre guardare avanti e cominciare a progettare il futuro. Non mi risulta infatti che si sia ancora pensato a cosa il Lodigiano vuole essere nei prossimi 20 anni». E poi per agevolare il lavoro delle imprese, ha evidenziato la necessità di semplificare la burocrazia per gli artigiani. Moderato da Sebastiano Barisoni (caporedattore news Radio24), è quindi cominciato un frizzante dibattito, sui temi del federalismo fiscale e dello sviluppo del paese e della regione. Il sindaco di Lodi, Lorenzo Guerini ha auspicato che Expo 2015 possa davvero coinvolgere tutti i territori lombardi, poi ha sottolineato la necessità di un rilancio del settore edilizio (attraverso premi volumetrici per edifici eco-compatibili). E ha preso la parola anche Giorgio Merletti (presidente di Confartigianato Lombardia e vice presidente nazionale dell’associazione), che ha sottolineato l’importanza e valore che rappresenta la responsabilità sociale d’impresa.Infine è stato assegnato il premio Bruno Lenta, proprio per la responsabilità sociale d’impresa 2010, all’azienda di Graffignana Senna Inox srl, fabbrica specializzata nella realizzazione di apparecchiature in acciaio per il settore farmaceutico e quello alimentare, che impiega 50 addetti. E il presidente del cda è il suo fondatore, Cesare Senna, che è stato accompagnato durante la premiazione dal figlio Maurizio. Matteo Brunello
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