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ARTICOLO TRATTO DA "IL CITTADINO" DEL 12/3/2011 - Matri carica la Juve: «A Cesena il rilancio»
 

I rossoneri di Allegri senza Boateng contro il Bari
Matri carica la Juve: «A Cesena il rilancio»

 

torino «Dobbiamo concentrarci solo su noi stessi. Ci serve un risultato positivo per sbloccarci». Alessandro Matri carica la Juventus in vista dell'anticipo di questa sera (ore 20.45) nella tana del Cesena. L'attaccante di Graffignana è uno dei pochi bianconeri a non essere sotto esame, anche se nelle ultime tre gare le sue prestazioni non sono state all'altezza della sua fama di bomber: «Il nostro è un blocco psicologico - le sue parole rilasciate ieri ai microfoni di Mediaset -. Ora dobbiamo rimanere tutti uniti, società, allenatore, staff e squadra, perché solo in questo modo potremo uscire dalle difficoltà». E salvare probabilmente la panchina di Gigi Delneri, lui sì ancora sotto strettissima osservazione dopo i tre ko consecutivi contro Lecce, Bologna e Milan. Per il tecnico il viaggio in Romagna non rappresenta comunque l'ultima spiaggia: «Cosa succederebbe in caso di nuova sconfitta? Intanto faccio gli scongiuri. Ieri ho parlato con il presidente: le posizioni non sono cambiate, niente mi farebbe pensare a un mio possibile allontanamento. E non mi balenerebbe minimamente l'idea di dimettermi». Anche perché il tecnico friulano è ancora convinto di poter centrare il traguardo della qualificazione alla Champions League: «Ci sono tanti scontri diretti, è chiaro che noi non dovremo più sbagliare e dovremo invece sperare in qualche passo falso delle nostre rivali. Dobbiamo lottare, cambiare il nostro trend, a partire dalla sfida a Cesena: sarà la prima di dieci finali». Al “Manuzzi” i bianconeri scenderanno in campo con il solito 4-4-2: Del Piero dovrebbe far coppia con Matri in attacco, mentre a centrocampo (reparto orfano dell'infortunato Melo) agiranno Marchisio e Aquilani nel mezzo, con Pepe e Krasic sugli esterni. In difesa spazio alla linea formata da Forense, Barzagli, Chiellini e Traoré. Testa al campionato anche per il Milan, che vuole dimenticare l'eliminazione in Champions subita contro il Tottenham e consolidare il primo posto in graduatoria. I rossoneri saranno impegnati a “San Siro” contro il Bari ultimo in classifica nell'anticipo delle 12.30 di domani. Un autentico testacoda che la squadra di Allegri non dovrà però sottovalutare, considerato che i pugliesi (ormai con un piede in Serie B) domenica scorsa hanno messo a dura prova l'Udinese, attualmente una delle squadre più in forma del campionato. Allegri dovrà rinunciare, oltre ai lungodegenti Pirlo e Ambrosini, anche a Boateng, uscito malconcio da “White Hart Lane”. A centrocampo torneranno però Gattuso e Van Bommel, ai quali dovrebbe aggiungersi il giovane Merkel. In attacco probabile la conferma del tridente formato da Robinho, Pato e Ibrahimovic, con Cassano pronto a entrare a gara in corso contro la squadra che l'ha lanciato.Fabio Raver

 


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