ARTICOLO TRATTO DA "IL CITTADINO" DEL 03/8/2011 - Gallinari non ha dubbi: il ct Pianigiani ha scelto lui come leader
Pallacanestro Ieri a Roma è iniziata la seconda fase della preparazione della Nazionale in vista degli Europei in Lituania
«Porterò entusiasmo a questa Nazionale»
Gallinari non ha dubbi: il ct Pianigiani ha scelto lui come leader
roma Come se non bastasse il campo a rivelarlo, Danilo Gallinari in soli dieci giorni di preparazione con la Nazionale a Bormio si è guadagnato l'investitura a leader arrivata direttamente da Simone Pianigiani. Sbarcato ieri assieme ai compagni a Roma, dove prenderà il via la seconda fase di allenamenti in vista degli Europei in Lituania del prossimo settembre, "Danny boy" fa per "Il Cittadino" un primo bilancio di questo cammino di preparazione: «Sono stati dieci giorni davvero super - rivela il “Gallo” -, in cui abbiamo evitato il caldo pazzesco di Milano e siamo stati al fresco tra le montagne. Inoltre, nonostante vari acciacchi, siamo riusciti a lavorare bene tutti assieme; io stesso ho accusato una piccola infiammazione al ginocchio, che difficilmente mi darà pace dati questi ritmi di allenamento, ma ci lavorerò sopra senza problemi». Le due vittorie contro Macedonia e Bulgaria al "Trofeo Gianatti", in chiusura della preparazione valtellinese, hanno anche iniettato una bella dose di fiducia negli azzurri: «Non abbiamo di certo affrontato dei top team - minimizza la stella di Graffignana -, ma abbiamo comunque ottenuto i primi buoni segnali, pur non essendo ancora al completo. E in ogni caso è sempre meglio partire con due vittorie che con due sconfitte». Oltre alle prestazioni della Nazionale, ciò che è emerso chiaramente è il ruolo di Danilo, autore del suo “high score” in azzurro con 20 punti e “primus inter pares”: «Sono contento per il record, che è comunque frutto del lavoro della squadra, che ha già assimilato molte dinamiche. Sul ruolo di leader, che prescinde dalle statistiche, dipende cosa si intende: tutti i ragazzi sanno cosa fare e siamo un gruppo unito che non ha bisogno che qualcuno spicchi». Il ct Pianigiani però ha fatto all'ala dei Denver Nuggets delle richieste ben precise: «Il coach mi ha chiesto di portare entusiasmo, usare molto la voce in campo per guidare i compagni e aiutarli quando ne hanno bisogno - spiega Gallinari -; possiamo quasi definirlo come un ruolo da leader. Dal punto di vista tattico invece partirò da “3”, con il "Mancio" (l'ala dell'Olimpia Milano Stefano Mancinelli, ndr) da “4”, ma poi giostrerò in entrambi i ruoli, dando comunque sempre una mano anche sotto canestro». Non esclusivamente un tiratore da tre punti, insomma, come era stato (malamente) utilizzato a New York da Mike D'Antoni. Dalle prossime amichevoli si potrà finalmente vedere per la prima volta il terzetto di "americani" Gallinari-Bargnani-Belinelli con la maglia dell'Italia: «Sono molto contento di giocare assieme a due talenti del loro calibro e sarà davvero elettrizzante, come so che anche il "Mago" e "Beli" sono entusiasti di scendere sul parquet con me». Nonostante un terzetto del genere però il cammino degli azzurri agli Europei sarà costellato da varie difficoltà e da squadre in teoria decisamente superiori: «Noi dobbiamo portare grinta, entusiasmo e carattere, costruendo un gruppo che possa cementarsi e dare fastidio a tutti. Però bisogna vedere la realtà dei fatti: sulla carta ci sono molte squadre più forti di noi, con talento superiore al nostro e anche più collaudate». L'Italia, a detta del "Gallo", partirà in seconda fascia, un gradino sotto alle favorite: «Davanti a noi, che si sfideranno per il podio, ci sono Spagna, Turchia, Serbia e Francia - chiude il 22enne lodigiano -; speriamo di riuscire a dar loro qualche grattacapo». Per farlo occorrerà dare il meglio già da questa fase di preparazione che, dopo due giorni nella Capitale, si sposterà a Cipro, a Rimini e infine ad Atene, prima del volo per la Lituania. L’avventura degli azzurri e del loro nuovo leader è ufficialmente partita. Lorenzo Meazza
 
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