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ARTICOLO TRATTO DA "IL CITTADINO" DEL  6 /10/2011 - Graffignana Gli alunni delle medie e il Mlfm

 

Graffignana Gli alunni delle medie e il Mlfm
Un chilometro a piedi per scoprire l’oro blu
 


graffignana Una bottiglia per dissetarsi, innaffiare nuove piante e sciacquarsi le mani. Se la sono portata nello zaino gli alunni della scuola media di Graffignana, venerdì scorso, quando con i loro insegnanti sono saliti fino in collina alla località Visola, per un pomeriggio particolare in collaborazione con il Movimento Lotta contro la Fame nel Mondo di Lodi. Una riflessione e alcune attività sul valore dell'acqua: la prima esperienza in tutta la Provincia del “Kilometro blu”, percorso a piedi per condividere la fatica dei ragazzi africani che ogni giorno fanno approvvigionamento tramite taniche. «Molti per questo non vanno a scuola, o se ci vanno poi il pomeriggio devono raggiungere l'acqua e così non hanno tempo per giocare», ha spiegato Silvia Sinibaldi del Mlfm, che con Annalisa Sordi ha raggiunto le sei classi della scuola media in collina. «Secondo i criteri dell'OMS una vita è dignitosa se ha una fonte a non più di 250 metri da casa. Il Mlfm fino ad ora ha costruito 200 km di acquedotto e portato l'acqua a circa mezzo milione di persone. Quello che voi avete fatto oggi è bellissimo, speriamo che altri lo vorranno sperimentare». Una scuola già attenta all'ambiente, quella di Graffignana, che nel laboratorio dell'insegnante Elisa Marsiglia realizza fiori con plastica riciclata e ora focalizza l'attenzione sulla risorsa idrica anche grazie a Francesco Mondani, docente di religione, che la scorsa estate ha vissuto un mese in Rwanda insieme al Mlfm. E di Rwanda e di scavi per condutture e fontane pubbliche parlava la mostra fotografica allestita nel parchetto attiguo al centro equestre Visola, mostra che i ragazzi hanno visitato dopo la merenda e assistiti anche dalla Protezione civile. Il Mlfm ha poi regalato penne ecologiche e un album per ogni classe dal titolo “Mi chiamavano oro blu”, mentre tramite palloncini gonfiati si facevano i conti con la disponibilità idrica sul pianeta: 80 litri al giorno nel Nord del mondo, 10 al Sud. La prima media ha infine giocato con i vari modi di trasportare l'acqua senza sprecarla, mentre i ragazzi più grandi hanno piantumato due ciliegi selvatici con l'insegnante di tecnologia Simone Ghizzoni e il vice sindaco Giovanni Scietti, che ha ricordato che anche a Graffignana cinquant'anni fa le case non avevano acqua corrente. Frutto tangibile - ma non l'unico - dell'incontro: una gigantesca goccia d'acqua attorniata dalle impressioni dei ragazzi sulla giornata, che saranno pubblicate sul giornale del Mlfm. Raffaella Bianchi

 

 


 

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