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ARTICOLO TRATTO DA "CITTADINO" DEL 02/12/2011 - “L’Artigiano in Fiera”, c’è anche Lodi Al via sabato l’esposizione mondiale a Milano-Rho, il territorio sarà presente con tredici aziende Casa e arredi, dolci e salumi, oggettistica e prodotti bio. È l’assortito “menù” con il quale il Lodigiano sbarcherà a “L’Artigiano in Fiera”, la grande kermesse espositiva che dal 3 all’11 dicembre metterà in vetrina alla Fieramilano, polo di Rho, il meglio delle espressioni artigianali del pianeta. Quasi tremila espositori, in rappresentanza di 110 Paesi da tutto il mondo, con l’obiettivo di confermare e possibilmente superare i tre milioni di visitatori di un anno fa: questi i numeri di una sedicesima edizione che, arricchita da alcune aree specifiche (Abitare la casa, Passione Creativa, Moda e design ed Econavigare) si propone di sfidare a viso aperto la perdurante crisi economica a colpi di artigianato di qualità, hobbistica, made in Italy e tanto altro ancora, bontà gastronomiche da ogni angolo del globo comprese.E se a “prendere per la gola” la gente contribuiranno anche 50 ristoranti tipici, anche le aziende artigiane lodigiane sono pronte a fare la loro parte. In tutti gli ambiti, vista la variegata composizione della comitiva nostrana. Che in tema di golosità, per gradire, presenterà i salumi tipici lodigiani della Bertoletti di Graffignana, la varietà di birre della giovane impresa codognese Niubru, arrivando ai dolci della Pasticceria Mazzucchi di Lodi Vecchio e a quelli del Dolce Lodi che la Phyto Remedial di cascina Codazza mostrerà ai visitatori assieme ad altri prodotti biologici e naturali.Nel “catalogo” nostrano, peraltro, non mancheranno le curiosità, come i guinzagli per cani, “educativi” e tradizionali, in nylon e in cuoio, della Public Creation di Castiraga Vidardo, fino ai cuscini terapeutici e all’abbigliamento “bio” de L’Alloro di Casaletto Lodigiano, o i pannelli grafici della Prismel di Cornegliano Laudense. Ma l’artigianato lodigiano sarà comunque presente in maniera massiccia anche sul fronte-casa, uno dei settori sui quali l’edizione 2011 de “L’Artigiano in Fiera” punterà maggiormente. Il territorio, a tale proposito, sarà protagonista... dall’uscio ai dettagli, con le porte del santangiolino Luigi Capra, i serramenti del suo concittadino Alessandro Capra, i mobili, i soprammobili, le lampade e le decorazioni del lodigiano Davide Sommariva, gli arredamenti e il design dell’Oppio Group di Sant’Angelo e i mobili-arredo di un altro barasino, Giampiero Curioni.E l’arte? Tra stampe e oggetti in ceramica, il talento del “Made in Lodi” nel comparto sarà rappresentato dalla nota artista Franchina Tresoldi. Già citate bontà tipiche a parte, infine, il Lodigiano sarà protagonista assieme ai “cugini” cremonesi anche in una delle serate dedicate alla cucina lombarda: mercoledì 7, dalle 20, i critici Paolo Massobrio e Fabio Gatti illustreranno infatti la cena su prenotazione preparata al club Papillon dai fratelli Magnani della Cuccagna di Dovera, con tanto di salumi e tortionata lodigiani.Al.Be.
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