ARTICOLO TRATTO DA "IL CITTADINO" DEL 15/02/2012 - Graffignana, da piazzola a centro di trasformazione Graffignana, da piazzola a centro di trasformazione
Graffignana Le prime settimane del nuovo servizio di igiene urbana hanno soddisfatto l’amministrazione comunale di Graffignana e ora già si guarda al futuro con l’idea di convertire la piazzola ecologica in un centro di trasformazione. I primi contatti in Provincia sono già stati presi ma il progetto è solo in fase di abbozzo iniziale. In tutta la provincia di Lodi finora non ci sono centri di trasformazione rifiuti. I centri di trasformazione, a differenza delle semplici piazzole dove i rifiuti sono conferiti, implicano un primo trattamento del materiale con la divisione delle varie per destinarle a un miglior recupero. Tipico il caso dei rifiuti ingombranti: ora armadi o letti sono portati in piazzola ecologica e poi destinati al recupero così. Un centro di trasformazione ha le autorizzazioni necessarie per trattare il rifiuto, e spartire quindi l’armadio dividendo il legno dalle parti in ferro dalle parti in plastica, destinando ciascuna verso un più corretto recupero.«Siamo in una fase di valutazione assolutamente iniziale, ma l’idea ci affascina - dice il sindaco di Graffignana Marco Ravera -. L’ipotesi è nata perché ormai con il nuovo servizio di igiene urbana le aperture della piazzola ecologica sono protratte per tutta settimana, sabato e domenica compresa. Questo consente agli operatori di avere un flusso di lavoro calibrato nelle varie giornate, e quindi la possibilità di intervenire per operare anche come centro di trasformazione. Per il momento abbiamo condiviso la nostra idea con gli amministratori della Provincia di Lodi, poi vedremo che cammino potrà prendere questa ipotesi». Dietro la volontà di affinare il servizio per un miglior recupero dei rifiuti, c’è anche una valutazione importante nell’opera di amministrare Graffignana. «Ormai siamo stabilmente sopra il 70 per cento di quota di rifiuto differenziato - conclude il sindaco Marco Ravera -. Il nuovo servizio svolto insieme da Astem e cooperativa “La Luna” funziona bene, ma se in futuro vogliamo migliorare la quota di differenziata dobbiamo pensare a nuove ipotesi di lavoro, perché chiaramente i margini di miglioramento si assottigliano sempre più. Questo è un merito per Graffignana, ma deve spingerci anche a cercare nuove strade».An. Ba.
 
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