ARTICOLO TRATTO DA "IL CITTADINO" DEL 21/5/2012 - Il Graffignana si prende l’ultimo alloro
Calcio - Terza Categorian Nel “Trofeo Il Cittadino” tra le vincenti dei due gironi la Fulgor Lodivecchio si arrende ai rigori
Il Graffignana si prende l’ultimo alloro
Ma i suoi “ultras” perdono insultando chiunque dall’inizio alla fine
ACD GRAFFIGNANA 7FULGOR LODIVECCHIO 5(dopo i calci di rigore: 3-3 al 90’)ACD GRAFFIGNANA: Comotti, Fontana (45' pt Agape), Brunetti M., Greco, Bellani, Pavan, Castenedoli (16' st Uggè), Galmozzi, Beltrami, Daccò, Pirello (21' st Brunetti L.). All.: GiavardiFULGOR LODIVECCHIO: Belloni, Cerri, Albore (16' st Foschi), Cornegliani, Maffi, Milani (27' st Miglio), Scudellaro L. (7' st Corbellini), Rinaldi, Cervelli (1' pts Giannini), Ferrari, Scudellaro G. (7' st Ghitti). All.: BignaminiArbitro: Alushi di LodiReti: 44' pt Pirello, 19' st e 23' st Ferrari, 31' st Pavan, 9' pts Beltrami, 14' sts GianniniMONTANASOLa freddezza nel calciare i rigori finali premia il Graffignana, che si aggiudica il “Trofeo Il Cittadino” e il titolo provinciale di Terza Categoria. Sul sintetico di Montanaso la squadra biancoblu di Luigi Giavardi e dei "tre tenori" Greco, Beltrami e Daccò, inventata in estate dall'ex direttore sportivo di Bano e Sant'Angelo Enrico Barani, supera la giovane Fulgor Lodivecchio dello specialista in promozioni Achille Bignamini. L'avvio è privo di emozioni; la manovra del Graffignana è bella da vedere ma assolutamente inconcludente e Belloni deve sbrigare solo l'ordinaria amministrazione, mentre i biancorossi di Lodi Vecchio col passare dei minuti si scuotono di dosso il timore reverenziale e alzano progressivamente il baricentro. Al 36' corner dalla sinistra per i biancorossi, Cervelli svetta ma non inquadra lo specchio. Diagonale in corsa di capitan Ferrari 3’ dopo, Comotti sventa con qualche difficoltà. Primo squillo del Graffignana al 44': Greco dalla lunga manda oltre il montante. Si va dall'altra parte e gli uomini di Giavardi vanno in vantaggio: merito di Pirello, che supera in velocità Cerri e da posizione defilata infila di potenza l'angolo opposto. Nella ripresa girandola delle sostituzioni da una parte e dall'altra e il match rimane sul filo dell'equilibrio. Al 19' il bomber Ferrari pareggia direttamente dalla bandierina: la parabola è velenosa, ma Comotti ci mette comunque del suo. Il centravanti biancorosso ci prende gusto e al 21' raddoppia con un pregevole tiro a girare. La reazione del Graffignana è veemente; al 25' Beltrami con la porta spalancata spedisce a lato, ma il 2-2 è solo rimandato e arriva al 31': calcio d'angolo di Beltrami, nel mucchio Pavan salta più alto di tutti e mette dentro. Si va ai supplementari. Beltrami decide che è ora di mostrare la sua classe e firma l'allungo con una deviazione sotto misura. Sembrerebbe finita, ma con la forza dell'orgoglio la Fulgor rimette tutto in discussione a una manciata di secondi dal termine, per merito del neo entrato Giannini. Inevitabile la lotteria dei rigori: fatali ai biancorossi gli errori dal dischetto di Cerri e Foschi, Daccò segna il rigore decisivo e il Graffignana alza la coppa. Nota a margine: molesta la presenza di una dozzina di sedicenti “ultras del Graffignana" che hanno trascorso l'intera partita a intonare cori offensivi nei confronti di avversari, arbitro, forze dell'ordine e giornalisti, fino all'antipatico insulto reiterato all'indirizzo de "Il Cittadino", che peraltro ha patrocinato la manifestazione. L'incontro se lo sono gustato poco: peggio per loro.Davide Stefanoni
 
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