ARTICOLO TRATTO DA "IL CITTADINO" DEL 9/06/2012 - In collina una festa per 35 anni di amicizia: Graffignana ospita i “gemelli” del Viterbese
In collina una festa per 35 anni di amicizia: Graffignana ospita i “gemelli” del Viterbese
Graffignana In collina si festeggiano 35 anni di amicizia e vicinanza tra due comunità: è arrivata ieri sera da Graffignano, nel Viterbese, la delegazione di una cinquantina di cittadini del paese gemellato con Graffignana. Le celebrazioni per la ricorrenza avranno il loro culmine questa sera a partire dalle 18 nella sala consiliare del municipio, dove si terranno i saluti ufficiali e lo scambio dei doni. Il ritorno nella valle tiberina è previsto domani pomeriggio, domenica, dopo una due giorni di visite e di svago. I lodigiani restituiranno la visita a metà settembre. «Questa lunga amicizia è nata per iniziativa degli allora vicesindaco Lino Barbesta e presidente della Pro loco Angelo Mariani, e da un’intuizione spensierata, legata al fatto che le Poste continuavano a sbagliare recapiti di lettere e cartoline confondendo i due paesi - spiega il sindaco Marco Ravera -. Tra le due comunità si è costruita un’amicizia che è nata sulla carta 35 anni fa, ma che è cresciuta nel tempo, tra le persone. Proprio per questo è ancora più importante la voglia di condivisione che ancora c’è tra queste due comunità lontane quasi 500 chilometri l’una dall’altra».Il programma delle celebrazioni prevede questa mattina la visita al Pirellone e al nuovo Palazzo Lombardia con l’incontro con una delegazione del consiglio regionale, e poi in serata, a partire dalle 18 in comune i saluti ufficiali e lo scambio dei doni. Alle 19.30 spostamento al centro sportivo Spadazze per la cena da 200 persone e la serata da trascorrere in allegria. Domani mattina, domenica, si apre con la visita alla Senna Inox alle 9 e a seguire un incontro nella vicina Cascina Porchirola. Alle 10.30 rientro in paese per la Santa Messa e al termine si terrà il pranzo conclusivo. Mentre tutti gli appuntamenti sono aperti alla cittadinanza, il pranzo finale è riservato ai gruppi e ai volontari che hanno contribuito all’organizzazione degli eventi. Tante le associazioni di Graffignana coinvolte, che sono state coordinate per conto dell’amministrazione dal vicesindaco Giovanni Scietti. Dei contatti con Graffignano, oltre che il Comune, si è occupato anche Lino Barbesta, 35 anni fa promotore del gemellaggio insieme al compianto Angelo Mariani. «Eravamo rimasti incuriositi da questo paese che sembrava il nostro doppio, maschio nel Lazio, femmina in Lombardia - ricorda Barbesta -. Ne andammo alla scoperta e legammo con Graffignano e con Sippliciano, sua frazione. C’era cultura, vicinanza a Roma, turismo. Il sindaco Angelo Mazzola ci lasciò grande libertà di manovra e arrivammo al gemellaggio: il 18 settembre fummo noi ad andare da loro, il 9 ottobre, alla Vittorina, contraccambiarono la visita. Fu l’inizio di un rapporto che è andato bene e che oggi deve essere potenziato partendo dalle scuole e dai giovani, dalle persone, dai contatti. E se poi un giorno ci scappasse pure un matrimonio...».Andrea Bagatta
 
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