CLICCA

Archivio delle notizie di graffignananew.it

ARTICOLO TRATTO DA "IL CITTADINO" DEL 25/07/2012 - Graffignana “scopre” l’Isee, nuove tariffe per la mensa 
 

Graffignana “scopre” l’Isee, nuove tariffe per la mensa

 

Graffignana Rivoluzione per la mensa scolastica di Graffignana: il Comune introduce le tariffe differenziate in base alle fasce di reddito Isee e tutte le famiglie dovranno iscriversi entro il primo settembre: modalità operative, costi e modulistica relativa sono a disposizione in Comune o sul sito Internet del municipio. Per la prima volta Graffignana abbandona la fascia unica indifferenziata in vigore fino all’anno scorso per la mensa scolastica di elementari e medie. Per effetto dell’introduzione del calcolo Isee si determinano quattro fasce: in prima fascia, fino a 5mila 721 euro di Isee, si sconterà il 50 per cento, cioè 1,80 euro a pasto, in seconda fascia, fino a 7mila 999 euro, si avrà uno sconto del 25 per cento per un costo a pasto di 2,70 euro, mentre in terza fascia, per redditi sopra gli 8mila euro, ci sarà lo sconto del 15 per cento a 3,10 euro a pasto. La tariffa base sarà applicata ai non residenti per un importo di 3,61 euro a pasto. Il reddito Isee è diverso dal reddito dichiarato e deve essere calcolato in base a specifici parametri economici. Insieme alla tariffa unica indifferenziata sparisce anche l’agevolazione per il terzo figlio, perché già calcolata nella determinazione del reddito Isee. Infine la scuola dell’infanzia convenzionata non è soggetta a Isee ma il costo rimane invariato a 2,20 euro a pasto. «Questa nuova determinazione delle tariffe non significa un disimpegno del Comune, la cui copertura del servizio rimane sostanzialmente invariata perché la media delle tariffe ci porta più o meno ad avere gli stessi introiti del passato - dice il sindaco Marco Ravera -. Con l’Isee si introduce un criterio di maggiore equità di servizio: visto che l’intervento del Comune è consistente, è giusto che si applichi una modularità per aiutare chi ha bisogno e per chiedere qualcosa di più a chi invece ha la possibilità. Importante è aver attivato il concetto che i servizi comunali devono essere erogati sulla base del reddito, non c’è alternativa». La rivoluzione delle tariffe dei servizi a domanda individuale non si ferma con la mensa scolastica: entro l’anno tutti i servizi vedranno muoversi le tariffe secondo la nuova logica del sistema a reddito Isee. Il prossimo sarà il servizio di assistenza domiciliare per gli anziani.A. B.

 

Hit Counter

 

Hit Counter


 

CLICCA