ARTICOLO TRATTO DA "IL CITTADINO" DEL 30/10/2012 - I ladri razziano canali e pluviali in un vigneto
Graffignana Il furto è stato commesso nella proprietà di un santangiolino: il danno alla casa si aggira sui 2mila euro
I ladri razziano canali e pluviali in un vigneto
In azione i “vampiri del rame”: il podere preso di mira in località Visola
Graffignana Il rame continua a far gola ai “vampiri dell’oro rosso” che scorrazzano sul territorio. L’ultimo furto si è registrato in collina, in una zona dove si alternano piccoli villini a terreni coltivati a vigneto. A ridosso del fine settimana una banda di ladri ha preso di mira un piccolo appezzamento con un’abitazione, dalla quale sono stati letteralmente strappati canali e pluviali in rame, per un danno che si aggira, secondo una prima stima, attorno ai duemila euro. Il podere preso di mira si trova in località Visola, nel territorio del comune di Graffignana, in prossimità del confine con quello di San Colombano al Lambro. Il furto è stato commesso nella proprietà di un santangiolino, che coltiva il terreno a vite e produce ogni anno una piccola quantità di vino. L’uomo è solito raggiungere la sua vigna ogni giorno per sbrigare qualche piccolo lavoro di manutenzione ed è proprio aprendo la cancellata che porta al suo appezzamento che il santangiolino si è accorto del furto. I ladri sono entrati in azione nella notte tra venerdì e sabato, approfittando del buio e del fatto che nella zona la notte le automobili in transito non sono numerose. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, i ladri hanno prima tagliato la recinzione dell’appezzamento confinante con quello oggetto del furto; hanno poi “preso in prestito” una scala e sono entrati nella vigna del santangiolino aprendo un cancello. Il tutto agendo indisturbati, considerando che le vigne confinano con una porzione di bosco dove la vegetazione è fitta. Una volta arrivati alla piccola casa attigua alla vigna della vittima, i predoni del rame si sono scatenati. Hanno strappato canali e pluviali, aiutandosi con la scala che avevano appena rubato nella vigna vicina. Poi, quando hanno raggiunto un bottino sufficiente, sono usciti dal cancello principale, arrivando direttamente sulla strada asfaltata, dove hanno caricato il rame su un furgone e si sono dileguati nella notte. «I ladri strappando tutti i canali e i pluviali hanno danneggiato la casa - spiega la vittima - e così ora oltre al lattoniere dovrò chiamare un muratore. Il danno, secondo una prima stima, si aggira attorno ai duemila euro». Una volta resosi conto dell’incursione, il proprietario della vigna non ha potuto fare altro che sporgere denuncia ai carabinieri della stazione di Borghetto Lodigiano, competente per l’area in cui è avvenuta la razzia. Non è la prima volta che i piccoli appezzamenti tra Graffignana, San Colombano e Miradolo divengono l’involontario “set” di furti notturni. Non più tardi di un paio di settimane fa un coltivatore ha scoperto il furto di un tagliaerba modello bcs. Anche in questo caso i ladri avrebbero agito approfittando del buio della notte e del poco traffico nella zona. Lorenzo Rinaldi
 
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